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vicino all’oggetto), e da un sistema oculare (che sta più vicino all’occhio), riuniti fra loro per mezzo di un tubo internamente annerito. L’immagine
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catarrali presentano alla loro superficie degli essudati, i quali, al semplice esame ad occhio nudo, possono per la consistenza, il colore bianchiccio
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pus se non quando i leucociti siano così abbondanti, che già ad occhio nudo il liquido abbia aspetto purulento: il che accade, ad es., quando un
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irregolari, ora angolosi, ora tondeggianti, non di rado ovali e quasi sferici; talvolta sono così copiosi da apparire come punti bruni già ad occhio
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69. Nelle varie malattie dell’intestino la costituzione delle feci si modifica d’assai. Il loro esame ad occhio nudo dà, com’è noto, importanti
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dall’improvvisa comparsa di molto pus, già riconoscibile ad occhio nudo, nelle feci.
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diagnosi. Un primo criterio fra le tenie da una parte e il botriocefalo dall’altra si ha già ad occhio nudo: le due tenie hanno il poro genitale ad un
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L'utero di solito traspare già nelle proglottidi fresche; esso può, però, essere mosso in maggior evidenza e studiato ad occhio nudo facendo
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quistione del verme a completo sviluppo, poichè l’anchilostoma è assai più grosso delle anguillule e si può così diagnosticare ad occhio nudo; tanto che
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’occhio.
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’occhio all’oculare, e colla mano sinistra si muove leggermente in varie direzioni il portoggetti; siccome l’obbiettivo è quasi a fuoco, quando
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della vite micrometrica ad ogni nuovo campo visivo che si presenta all’occhio alzerà ed abbasserà il tubo, affine di studiare tutti i piani del
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loro ammassi si scorgono già ad occhio nudo quali macchiette grigiastre o brunastre.
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ad occhio nudo, sia perchè talvolta la colorazione verdastra o crocea (pneumonite) ch’esso impartisce allo sputo può essere simulata da altre
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ad occhio nudo, quanto col microscopio. Ad occhio nudo esse appajono, quando lo sputo sia disteso su fondo nero, come cenci bianchicci opachi, che
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Applicando l’occhio ad un microscopio, massime a forte ingrandimento, anche che s’abbiano occhi sanissimi, si osservano dei filuzzi variamente
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cigliate e globuli rossi (questi talvolta appajono già come strisce ad occhio nudo); generalmente si scorgono qua e là ammassi di epitelî polmonari
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) scarsi epitelî tracheo-bronchiali; e) frequentemente coaguli fibrinosi bronchiali ramificati, non di rado così grossi da essere già visibili ad occhio
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che, anche per leggerissime irritazioni, si raccoglie all’angolo interno dell’occhio, sulla caruncola, è costituito: 1.o da grande quantità di
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alcoolista e senza precedenti sifilitici; non era malato che un occhio, e, a quanto pare, l’affezione era affatto locale.
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95. Nella camera anteriore dell’occhio si formano talora spontaneamente, od in seguito ad operazioni, delle raccolte di pus (ipopion) o di sangue
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, ipertrofia o infiammazione della prostata, ecc.) sia veramente sperma. - Nel primo caso l’esame ad occhio nudo può farci confondere un tale sedimento con
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riconoscibili al microscopio, e da contribuire, quindi, a completare la diagnosi ad occhio nudo. La fig. 57 (Tav. 6a) ad esempio, rappresenta gli elementi
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rado riuniti in ammassi, che ad occhio nudo appaiono come punticini e cencetti bianchicci o bianco-giallognoli.
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bolla d’aria, o, in mancanza di questa, di uno degli orli del coproggetti; la immagine di quella o di questo, apparendo all’occhio dell’osservatore, gli
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d’occhio uno di questi leucociti contrattili, si scorge che dal suo corpo granuloso escono delle piccole semisfere di sostanza jalina, le quali
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vescicale è del pari a cellule grosse ed irregolari. Un occhio esercitato, però, avvertirà se esistano o no i caratteri principali delle cellule dello
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così grosse che erano visibili ad occhio nudo, e si raccoglievano in goccie alla superficie del liquido (lipuria) a un di presso come ciò succede quando
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visibili ad occhio nudo. Le forme più semplici sono di tavole romboidali, di cui, assai spesso, gli angoli ottusi si arrotondano (fig. XXXIV e XXXVII), e
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renale. Parimenti in rari casi si riscontrano delle forme ancora più caratteristiche, cioè dei pezzetti di sostanza, visibili a occhio nudo
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dell’occhio destro. Colla mano destra, poi, svita ed avvita il cilindro onde modificare lo spessore dello strato di sangue.
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’occhio all’istrumento la fiamma non riesce visibile. Man mano, però, che si assottiglia lo strato, essa compare sotto la forma di un punto splendente
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collettiva, entrambe piano-convesse, colla superficie piana rivolta verso l’occhio dell’osservatore. Tra l’una e l’altra, al fuoco della lente oculare, il
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Si ponga mente anche a questo, che l’occhio in siffatte osservazioni si stanca più presto di quello che comunemente si creda. E ciò appare non tanto
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ha normale l’accomodazione dell’occhio deve pensare a correggersela con opportuna lente, che non può pretendere di veder la fiamma nell’istrumento chi
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’importanza. Ad ogni modo esso richiederà sempre per essere messo in atto molta destrezza operatoria ed un occhio sperimentato.
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stato in parte intercettato dalla fessura d) la lente b, ed infine, dopo essere stata decomposta in spettro dal sistema di prismi, arriva all’occhio
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lo avvia, attraverso alla fessura d, nel sistema di prismi, che lo decompongono e lo portano all’occhio dell’osservatore. Tutto è disposto in modo che
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occhio inesperto o frettoloso potrebbero essere designati come globuli rossi, mentre non lo sono; ricordo, fra essi, le goccioline di adipe giallognolo e
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Gli scolici (fig. 9 b), hanno corpo alquanto allungato, e sono appena visibili ad occhio nudo, avendo una lunghezza di 0mm,20 ed una larghezza di 0mm
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i dati offerti da un esame accurato sia ad occhio nudo, che col microscopio e col sussidio dei reagenti.
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costantemente alcuni granuli di adipe. 2.o Leucociti, talora riuniti in ammassi visibili ad occhio nudo, grossi 10-30 µ, costituiti da protoplasma
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raccolto da un po’ di tempo nella camera anteriore dell’occhio (BIZZOZERO) Da alcuni si credettero elementi in cui hanno origine i corpuscoli di pus
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’osservazione, o come un velo, che rende indistinti i contorni degli oggetti. Si determina la lente che è imbrattata, tenendo l’occhio al microscopio, facendo
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’epidermide. La malattia appare ad occhio nudo sotto forma di macchie giallognole, spesso confluenti, occupanti larghe estensioni della pelle delle parti
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Nella stagione fredda di frequente il vapor acqueo dell’occhio si condensa sull’oculare, appannandolo e rendendo indistinte le immagini. Ci si
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, per la frequenza e le conseguenze, merita attenzione l'Aspergillus migricans, di cui si può fare talora la diagnosi di probabilità anche ad occhio
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A questo periodo le trichine incistidate non sono visibili ad occhio nudo. Lo diventano, invece, più tardi, come minutissimi punticini bianchi
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55. Nel connettivo sottocutaneo od intermuscolare (ed anche nella lingua e nell’occhio, senza parlare di organi interni) può svilupparsi il
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affezione (Tav. 2a, fìg. 24), che passa spesso inosservata, e che è abbastanza comune, i peli della barba esaminati ad occhio nudo presentano 1, 2, 4 e più
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